Angela Cicolari – Acqua
Un universo amaro, destino molto più triste per la vita: la Fine giunge sulle ali dell’amore e della bellezza.
Un universo amaro, destino molto più triste per la vita: la Fine giunge sulle ali dell’amore e della bellezza.
La genialità, la versatiltà della follia è parente alla ineluttabilità del’acqua che filtra attraverso, sopra e intorno a una diga. È necessario il fronte unito di molte persone per resistere a essa.
Seppur solo la maggior parte del tempo l’ho passato insieme alla pioggia, per questo amo camminare quando essa mi circonda.
Tutto questo non sta succedendo perché Dio odia la colpa, ma perché odia l’innocenza volendo salvare la colpa; con le maschere, illusione di mutamento e immortalità. Quando se lo metterà in testa, mai. Affamato di soldi e ciccia, completamente impasticcato e dipendente di spirito, non si accorge che la sua volontà ormai gira a vuoto, fine a se stessa, quasi un’abitudine al di sotto dell’istinto che vorrebbe imporre la sua realtà costruita a difesa contro un’altra inaccettabile che destabilizzerebbe la sua autorità, il suo stesso autoproclamo di creatore. Però l’avere che ottiene colpendo l’essere, salvezza limitata e condanna eterna, quando si esaurirà consumato dal tempo, lo porterà in un universo a sua immagine e somiglianza. Quella vera. Quella che si è sempre rifiutato di vedere.
La verità è forse l’unica cosa che non ha padroni. Non somiglia nemmeno al vento, perché il vento si può percepire con i sensi. Non è materia, e non è incarnata quindi da nessun uomo e nessun Dio. Chi la rispetta si accorge, laggiù in fondo, della differenza tra schiavitù e libertà.
Se veramente il sole vuole la bellezza e l’arte ammirare tre regole deve considerare:- la…
Il mio essere, la mia natura, può accartocciarsi come carta nel fuoco, di fronte ad una Salvezza e una Forza che in realtà sono invidia. L’invidia non si può contrastare, l’invidia del Potente tiene il Bene in ostaggio credendo di poterlo diventare Lui, in questo modo, macellarlo per i suoi figli, replicare il cosmo nel bagliore dissennato del fall-out di uno spirito immane, che non avrebbe dovuto nemmeno sfiorare. Il Messia abbatte maledizioni su chi vuole… rafforzare, rapire per diventare bello e intelligente, manipolando l’essenza della Natura. Chi vuole dimostrare la bontà del Padre cerca di dimostrare quello che non esiste, anche se Dio esiste. Parlando dell’Onnipotente è una dimostrazione del suo potere soverchiante, non della sua ragione o bontà. Anche di Hitler si parlava molto. La mia forza è sempre stata una sola, e non cambia: la certezza di un’equazione matematica. Di fronte al Male, l’acqua e il fuoco attinti dalle mie cellule, una candela che si spegne nella notte eterna, la luna che va in pezzi. Nessun desiderio cambia una legge fisica, l’immutabilità della vita. Se questo desiderio esiste, appartiene al Male, e quindi alla Morte, all’estinzione senza ritorno degli Universi… di Dio, e delle sue Schiere. Le conseguenze di un grande Male sono proporzionate alla sua oscenità.