Angela Cicolari – Destino
Volere un regno immortale basato sulla sopraffazione, l’inganno, l’ipocrisia e la morte, questa è l’unica chimera.
Volere un regno immortale basato sulla sopraffazione, l’inganno, l’ipocrisia e la morte, questa è l’unica chimera.
Il Male, per sua natura immutabile, può ottenere solo il Male… persino dal Bene.
Non affannarti… ciò che è scritto… è scritto.
Le parole che pronunciamo prendono la forma della verità che abbiamo realmente dentro al cuore; il cielo le accoglie e, attraverso i fatti che viviamo, fa piovere su di noi la spiegazione giusta, la traduzione esatta, la manifestazione vera di ciò che siamo.
Anche la morte aveva un cuore ma nessuno, per quanto fosse buio il suo destino, ha mai teso una mano.
Chiamatelo come volete, destino, fato, disegno divino, predestinazione, ecc ecc ecc. Comunque sia questo tempo prestabilito per gli eventi che devono accadere non ha mai dormito, io stanotte nemmeno, almeno per oggi, come per altri giorni, siamo pari!
Parlami di te, parlami di questa solitudine, d’abitudine. Parlami di te, delle nostre mani che si intrecciano che dicono? Parlami del sole sui tuoi occhi, in ogni fiaba io ti seguirei senza far rumore, senza chiedere perché, solo per restarti accanto, solo per restare qui con te. Parlami di te, delle aspirazioni che svanisco, ma tornano. Dimmi cosa cerchi nella gente? Forse un’amicizia o forse no. Dimmi qualcosa sta inquinando i sogni tuoi e se ci sta rubando la freschezza di un sorriso tra di noi. Cè tanta musica, stai volando via, suoni impercettibili delle tue paure, delle mie contraddizioni. Noi oltre i limiti. C’è una nuova idea… siamo solo nomadi, in cerca di qualcosa, qualcosa che non troveremo mai.