Angela Cicolari – Destino
Un amore che deporta e assassina è un amore malato, uxoricida, difeso incredibilmente dall’Onnipotente. Ma forse non incredibilmente.
Un amore che deporta e assassina è un amore malato, uxoricida, difeso incredibilmente dall’Onnipotente. Ma forse non incredibilmente.
Gli dei, che vorrebbero sostituire una “predizione” con un’altra che sia più a loro vantaggio, rimpiazzando parole e uomini, prendendo tutto l’utile e il dilettevole capovolgendo l’esteriore per timore della ben più forte sostanza e verità, in nome di virtù e diritti di supremazia tutti da dimostrare, compiendo quelle azioni sempre deprecate negli altri, ricusando quelle più nobili, sicuramente è proprio questo l’inizio del loro crepuscolo.
La Vita regala, la Morte sottrae.
Ho smesso di andare a cercare, ora preferisco la spontaneità del destino e il fascino delle coincidenze.
Il tempo passato a odiare e a studiare sistemi per ottenere del bene facendo il male, potrebbe sempre essere impiegato in modo migliore. Amando le persone davvero vicine e che ci stimano davvero, per esempio, lasciando perdere le altre.
Tutti siamo soggetti al fato. Però tutti dobbiamo agire come se non lo fossimo. O morire di disperazione.
La vita comincia, così, con un vagito,nel corso diviene pianto e poi tormento,finisce, desolata, in triste lamento.