Angela Cicolari – Filosofia
Essere considerati “intoccabili” ha sempre i suoi svantaggi, anche se pochi. Uno in particolare è che quando ci si convince di esserlo, ci si convince anche che tutti gli altri non lo siano.
Essere considerati “intoccabili” ha sempre i suoi svantaggi, anche se pochi. Uno in particolare è che quando ci si convince di esserlo, ci si convince anche che tutti gli altri non lo siano.
Il tempo serve per capire, ma è fatto in modo che sia sempre troppo tardi, a meno che l’ignoranza non sia parte integrante di chi agisce. Mettiamo caso che poco prima del disastroso crollo, un servo di Dio, e quindi Dio in persona ( “non si muove foglia che Dio non voglia” ), abbia trasferito con il solito congegno la merda degli angeli in un corpo che l’oscenità dell’Onnipotente non doveva neanche sognarsi di poter avere. Lo spirito così estirpato ha sovraccaricato di nuovo l’energia universale, e quindi la saldezza della materia e degli atomi. La prima azione sarebbe messa in atto dalla volontà, dall’astinenza e dalle pulsioni, dalla libido di penetrazione, la seconda da una dura e inoppugnabile legge matematica e fisica. Solo chi ha innescato prima con la volontà le conseguenze, che sono prive della volontà di fare del male, è realmente responsabile dei morti che ha provocato.
Il serpente bianco è incazzato nero. O il serpente nero è incazzato bianco?
La fretta di chi non sa vivere.
Luglio: in New York, per l’Indipendence Day ero un patriota. Ho ucciso qualcuno in Battery Park, ma più tardi sono morto io nel reparto mutande di Macy’s.
Essere irragionevoli è un diritto umano.
Come una particella elementare: esisto ma non si sa dove.