Angela Cicolari – Filosofia
Persino l’Onnipotente muore… d’invidia.
Persino l’Onnipotente muore… d’invidia.
Sono un punto fermo in questo spazio infinito chiamato universo… Tutto scorre, il tempo relativo sfugge, i sogni sconfinano nella notte nel senso di limite che appartiene al mio essere uomo. Vorrei poter sognare, vivere nel sogno, vorrei poter osare… ma non posso osare perché il “vuoto” circonda lo spazio che racchiude l’universo… sono un punto fermo in questo spazio “finito” chiamato universo.
Anche se mettiamo insieme tutto l’oro del mondo alla fine il suo peso avrà un valore mentre i figli no. Il loro valore è “inestimabile”.
La realtà imprigiona, la fantasia libera.
Se mi chiedono se un uomo ed una donna possono essere amici, io rispondo no, per un semplice motivo, uno dei due sta mentendo.
Le migliori ispirazioni dell’uomo avvengono sempre nei momenti in cui non si hanno i giusti mezzi a disposizione per trascriverle.
Meglio assaporare il dolore ed essere liberi, piuttosto che perdere il contatto con il dolore stesso, vivendo al di fuori di ciò che ci potrebbe fare sentire ancora vivi.