Angela Cicolari – Morte
Molte cose si chiariscono, quando guardi gli occhi azzurri del Signore del Male.
Molte cose si chiariscono, quando guardi gli occhi azzurri del Signore del Male.
Solo scoprendo noi stessi e soffrendo le nostre pene potremo morire serenamente.
Chi colpisce, di solito è mosso da ragioni egoistiche, di chi crede di poter avere l’universo ai suoi piedi come tiranno, con indosso la mascera della verità, il viso strappato al serpente, per diritti millenari di un improbabile re, che a questo punto non hanno più ragione d’essere spacciati per veri. Dall’abisso giungono le parole non come tranelli, ma come avvertimenti.
Inutile chiamare “errore” quello che in pratica è il ricettacolo dell’odio e della parzialità da prima degli inizi del tempo.
L’unica cosa che c’insegna la morte è che é urgente d’amare.
Un cerchio aperto è la perfezione del potere. Un infinito che non si piega nemmeno all’infinito, l’eternità superiore all’eterno. Se la usano secondo giustizia, diventeranno potenti. Se la usano per diventare potenti e sostituirsi a questo potere, avere per essere, li tratterà secondo giustizia.
Mi lascio in eredità alla terra, per rinascere nell’erba che amo, se ancora mi vuoi, cercami sotto i tuoi piedi.