Ugo Foscolo – Morte
All’ombra dè cipressi e dentro l’urne confortate di pianto è forse il sonno della morte men duro?
All’ombra dè cipressi e dentro l’urne confortate di pianto è forse il sonno della morte men duro?
Nelle case di riposo per anziani, la vita si ferma, e l’unica via d’uscita è solo la morte.
La morte è un mostro che caccia dal gran teatro uno spettatore attento, prima della fine di una rappresentazione che lo interessa infinitamente.
Chi muore paga tutti i debiti.
Non è vile quell’uomo che è travolto dal corso irresistibile di una fiumana, bensì chi ha le forze da salvarsi e non le adopra.
Si dimentica presto la morte degli altri, per non dover pensare alla propria.
Il dolore di una perdita è sonoro. Il ricordo doloroso di una perdita è muto.