Angela Cicolari – Paura & Coraggio
Potrai schiacciarmi, succhiare da me ogni energia, disintegrare i miei atomi fino a che più non si ricompongano. Ma non mi convincerai mai ad appoggiarti in questa tua follia criminale e autodistruttiva.
Potrai schiacciarmi, succhiare da me ogni energia, disintegrare i miei atomi fino a che più non si ricompongano. Ma non mi convincerai mai ad appoggiarti in questa tua follia criminale e autodistruttiva.
Cambia il destino se si cambiano le parole, o il finale di un libro? Non sempre la verità porta la gloria, ma pericolo, e chi la scrive lo sa. La grazia che un Padre vuole tessere per i figli appropriandosi della storia rapendo e uccidendo per poterla cambiare, in realtà proprio così comincia ciò che vi è descritto. Cambiando l’ordine di dati e variabili, il risultato non cambia. Cercare di cambiarlo risolve l’equazione. Invece di lanciarmi maledizioni e corna dai suoi subalterni, Dio dovrebbe ammettere quanto sono stata brava, e come l’ho inchiappett. per bene. Qualsiasi direzione, anche cambiare la storia, porta ad una sola, perché cambiamenti radicali inversi dirigono comunque al risultato descritto (i predatori della vita, le maschere splendenti dei mondi gemelli). Il consiglio degli angeli dovrebbe darmi il Premio Nobel della metafisica.
Immagino quanto Dio sarà incavolato per dove sta andando il suo universo. Ma come. Dopo che è stato così bravo ad uccidere chi temeva opporsi al Suo potere maligno, per poter assorbire doppia energia e forza, regnare su tutto, prendere altre terre per i suoi, non è capace di salvarselo?
È strano che “il Serpente” voglia bruciare quel libro. Non sa, forse, che il fuoco con cui sta giocando brucia più del suo.
Ma se oggi il Messia e il Padre hanno dato la vita di un altro per costruire e avere l’amore, l’eternità dall’Acqua, il futuro sarà secondo il loro turpe desiderio e inganno, o secondo la loro natura dietro la maschera di questa realtà, il Male?
Fermi. In viaggio verso i cambiamenti, non possiamo che ascoltare il silenzio dietro noi.Solo ricostruendo sulle radici, possiamo portare avanti la storia.
Non è l’amore a farmi paura, ma quel senso di vuoto che mi invade quando se ne va, le sue bugie e il dolore che lasciano, le lacrime e l’amaro della delusione.