Angela Cicolari – Religione
Se è Dio ad insultare lo spirito si può autoperdonare?
Se è Dio ad insultare lo spirito si può autoperdonare?
Questo è il bel compito dell’uomo: pregare e amare. Se voi pregate e amate, ecco, questa è la felicità dell’uomo sulla terra.
I contratti, le parole, che si ottengono con la forza e che influenzano il futuro doppiamente bisogna leggerli e rileggerli con molta attenzione, per poi non fare figure barbine quando si cerca di correre ridicolmente ai ripari rimbalzando le colpe e distorcendo l’essenza senza averne le capacità, quando gli avvertimenti c’erano tutti e di più.
Quando uno comincia a parlare di Dio, io non so di cosa parli, infatti le religioni, tutte, sono prodotti artificiali.
A volte siamo troppo occupati a “salvare” o convertire gli altri, avvelenandoli, uccidendoli per prendere il loro destino e intelligenza, nell’insana macellazione, anche se fosse ordita e ordinata da Dio e le schiere di angeli, non diventa buona e opportuna, ma non ci accorgiamo di quello che annienterà noi, lo stesso male che l’Onnipotente fa passare per bene, per salvare i suoi e vestirli dell’innocenza massacrata (salvata). Una salvezza ipocrita è più imprudente e incerta rispetto a quello che si vorrebbe contrastare, come affrontare dei mulini a vento, mentre il vero rischio è un altro, che si lascia tranquillamente entrare nel futuro. Quello che erroneamente si definì “amore” è come il falso aspetto degli angeli, sarà la fine e l’estinzione nel nulla eterno di questo Mondo e degli altri.
La reincarnazione – secondo me – è una prova che Dio oltre ad esistere è anche buono e soprattutto giusto con tutti senza partigianerie.
Non lo so se Dio è lassùfra le nuvole, nel sole e nella luna.L’importante è che lo sentadentro di me, dentro di te,fra gli alberi, in mezzo alle erbe e ai fiori.La certezza della sua presenza mi rende felice.