Angela Mori – Poesia
I poeti sono potenti; a loro spetta il compito di slacciare orizzonti, di scrivere ricordi ancor non manifestati nelle menti di chi leggerà le loro opere.
I poeti sono potenti; a loro spetta il compito di slacciare orizzonti, di scrivere ricordi ancor non manifestati nelle menti di chi leggerà le loro opere.
Bisognerebbe innamorarsi ogni giorno e perdutamente come fosse la prima volta e come fosse l’ultima…
Il pubblico ha il privilegio di poter scegliere i propri autori. Gli autori non possono altro se non accettare il loro pubblico, con il rischio di cadere vittima dei suoi condizionamenti.
La poesia è una grazia, una possibilità di staccarsi per un po’ dalla terra e sognare, volare, usare le parole come speranze, come occhi nuovi per reinventare quello che vediamo.
La poesia è l’operazione più artificiale che si possa immaginare. I poeti scrivono e riscrivono. Non improvvisano.
Pensieri, desideri ed emozioni spesso celati per paure d’esser scherniti. L’anima mia è la prigione…
La poesia è una piuma leggera che plana dolcemente dopo essere stata cullata da un venticello di pensieri.