Angela Perri – Vita
Bisogna aprire il libro della propria vita solo alle persone che dimostrano di tenere a noi. Il resto sono solo curiosi, i quali appena si stancheranno di noi useranno ciò che hanno letto per ferirci.
Bisogna aprire il libro della propria vita solo alle persone che dimostrano di tenere a noi. Il resto sono solo curiosi, i quali appena si stancheranno di noi useranno ciò che hanno letto per ferirci.
Il silenzio ricopre il mare, ma sarà la sua voce a farlo volare al tuo cuore…
E nulla poteva il sole, sotto l’ombra dell’olivo. Le mie parole, le tue; l’ascolto e la pace di umidi fili d’erba non calpestati ma prestati, al riposo di un pomeriggio; all’incontro e alla memoria. Lei, la memoria. Accompagnata dal tempo, impregnata tra le sue curve di odori e volti; di altri olivi, di altre piogge, di altre luci. Fino a diventare testimonianza, rendendo generosa giustizia a tutti i milioni di istanti, di cui è fatta una vita.
Vogliamo che Tu intervenga quando lo decidiamo noi. Vogliamo che Tu faccia quello che diciamo noi. Vogliamo che Tu risponda quando lo chiediamo noi. Vogliamo che Tu sia a nostra disposizione, ma solo quando ci fa comodo. Tu ci sei sempre, Tu rispondi sempre; il problema siamo noi che sbagliamo i modi e i tempi. Con Te le risposte arrivano sicuramente: a tempo debito, certamente.
Cosa c’é di serio nella vita se si nasce senza chiederlo e si muore senza volerlo?
La memoria è il diario che ciascuno di noi porta sempre con sé.
La vita è troppo importante per i rimpianti, è troppo stupido rimuginare. La vita è mia e di nessun altro, vivo l’istante, quell’attimo che vale una vita intera.