Angela Randisi – Vita
La vita senza sogni è come una stella senza luce.
La vita senza sogni è come una stella senza luce.
I volti nelle strade.Persone che corrono, ti urtano, non guardano, fretta.Le vetrine colorate, occhi curiosi che si soffermano su luci ormai intermittenti.Basta guardarsi intorno e percepisci in una anziana signora vestita di stracci il suo dolore che all’angolo di una strada tende la mano.Un cane cha abbaia, ti distrae un attimo.Solitudine.Anche in sorriso breve, o nel banco, la donna chiama offrendo la merce ad un buon prezzo, lo avverti.Solitudine.Come una torre altera all’orizzonte su un deserto battuto dal vento. Solitudine.Al centro di tutto questo tra mille suoni e vociare di persone ascolto il vento e le tue parole e non sono solo.
Ogni mattina ti alzi, ti guardi allo specchio e cerchi di vederti, a volte ti riconosci, a volte no. Esci di casa e sali sul ring della vita, di questa giornata, a volte sei pronto, a volte vorresti tornare indietro, a volte vai piano e altre di corsa, e di impeto ti metti ad affrontare la giornata, le sue difficoltà, la sua bellezza e quella felicità di quell’attimo. Alla fine ogni giornata passa e ti rendi conto che tutto passa e che sei sempre più forte anche se a volte sei stanco e debole e… domani si riparte… la vita continua sempre.
Non è l’età che matura una persona, bensì sono le esperienze.
E quanti treni perdiamo nelle chilometriche corse della vita; così per soffocare la sete della rabbia, stappiamo l’ennesima bottiglia di speranza e ci sediamo su di una panchina alla stazione, in attesa del prossimo convoglio dove nascosta tra i passeggeri forse ci sarà un’altra opportunità.
Mi hanno domandato: “Sergio tieni alla vita?”Risposi: “morirei per la mia vita!”
Le cose non saranno mai le stesse di prima.