Angela Veronica Scuro – Vita
Bisogna prendere la vita così come viene. Con mille difficoltà, tante incertezze e infinite delusioni.
Bisogna prendere la vita così come viene. Con mille difficoltà, tante incertezze e infinite delusioni.
Il mondo è di tutti, ma non tutti sanno starci: c’è chi si stringe per far posto ad altri, c’è chi spinge per crearsi più spazio.
La vita è gran maestra: non ti spiega la lezione, te la fa vivere.
È la vita a costituire l’unica realtà e il vero mistero. La vita è molto di più che semplice materia chimica, che nelle sue fluttuazioni assume quelle forme elevate che ci sono note. La vita persiste, passando come un filo di fuoco attraverso tutte le forme prese dalla materia. Lo so. Io sono la vita. Sono passato per diecimila generazioni, ho vissuto per milioni di anni, ho posseduto numerosi corpi. Io, che ho posseduto tali corpi, esisto ancora, sono la vita, sono la favilla mai spenta che tuttora divampa, colmando di meraviglia la faccia del tempo, sempre padrone della mia volontà, sempre sfogando le mie passioni su quei rozzi grumi di materia che chiamiamo corpi e che io ho fuggevolmente ho abitato.
La vita è navigare lungo un fiume inesplorato. A lunghi tratti dolci, placidi e tranquilli seguono all’improvviso, con fragore assordante, vortici, rapide e cascate.
Siamo nati con tre ali, le ali dell’equilibrio, una per la vita, una per l’amore e una per la passione e dalla loro sincronia riusciremo a spiccare il volo verso la vera felicità.
Apri il cuore e accontentati di quello che la vita ti concede. Siamo tutti invitati alla festa della vita, dimentica i giorni dell’oscurità, qualsiasi cosa possa essere successa non è la fine.