Angelica Thompson – Tristezza
Assordante è il rumore dell’Indifferenza.
Assordante è il rumore dell’Indifferenza.
Mi sento come intrappolato in uno di quei films muti in bianco e nero di ormai tanti anni fa. Claustrofobicamente rintanato in una canzone straziante sull’amore, che si ripete, cosi come il dolore che ci sta dietro. Come bloccato da ore allo stesso livello di un videogioco dannatamente complicato. E non essendo io uno dei fratelli Lumière, Frank Sinatra o Donkey Kong, non so davvero come uscirne.
La sofferenza ha un limite, la sofferenza ha un prezzo molto caro, io ti ho amato davvero e non meritavo di soffrire così tanto. Per me tu eri molto importante e non smetterò mai di odiarti da morire. Grazie amore mio per avermi fatta soffrire così tanto.
Il desiderio, anzi no: l’incubo, di voler sapere prevale sempre sul desiderio di ciò che preferiremmo sentire… a discapito della salute… a discapito di tutto… e così mi autodistruggo.
Il freddo delle parole di certo non riscaldano, ma sanno bruciare tanto!
Ci si innamora anche della tristezza quando è espressa con delizia.
Vicina a te mi sento come l’unica nota stonata di un canto dolcissimo che si sta spegnendo.