Angelica Thompson – Tristezza
Chissà se riuscirò mai a perdonare me stessa, per il male che mi sono inflitta amandoti.
Chissà se riuscirò mai a perdonare me stessa, per il male che mi sono inflitta amandoti.
Le persone più belle che potremmo incontrare nella vita spesso le sfioreremo soltanto senza mai aver la fortuna e a volte pure la consapevolezza di cosa abbiamo perso, e forse è proprio meglio non saperlo per non accrescere il rimpianto.
La tristezza mura l’anima del cuore che, assetata d’amore, perisce nel suo dolore.
Era un buon momento. Quello che non riuscivo a tollerare era il pensiero che un giorno tutto sarebbe finito in niente. Gli amori, le poesie, i gladioli. Ci saremmo ritrovati imbottiti di terra come panini.
E di punto in bianco il mondo crollò ai mie piedi e l’abisso apri le sue porte per accogliermi… l’addove un tempo c’era felicita ora c’è solo un silenzio e un vuoto… ad accogliermi ogni giorno…
Ognuno vive il dolore a modo suo: quello che per me è superficiale, per un altro potrebbe essere letale.
Ho tutto sotto controllo, tranne il dolore che non scade!