Angelo Barozzi – Vita
Nelle fasi di cambiamento chi non cambia deve essere cambiato.
Nelle fasi di cambiamento chi non cambia deve essere cambiato.
Il compito più difficile in questa nostra vita è crescere, e cominciamo a farlo solo quando iniziamo a rispettare gli altri e non solo noi stessi!
Sorridi: la vita è come una siepe fiorita in una foresta di solitudine dove le foglie sono speranza, i fiori sogni, le spine i giorni tristi della vita. Sorridi perché le spine una alla volta cadranno e la siepe fiorirà ancora a primavera.
Ogni uomo ha un fratello che è la sua copia esatta. È muto e cieco e sordo ma dice e vede e sente tutto, proprio come lui.Arriva nel giorno e scompare la notte, quando il buoi lo risucchia sottoterra, nella sua vera casa. Ma basta accendere un fuoco e lui è di nuovo là, a danzare alla luce delle fiamme, docile ai comandi e senza la possibilità di ribellarsi. Sta disteso a terra perché glielo ordina la luna, sta in piedi su una parete quando il sole glielo concede, sta accanto ai suoi piedi perché non può andarsene. Mai.Quest’uomo è la tua ombra. È con te da quando sei nato.Quando perderai la vita, la perderà con te, senza averla vissuta mai.Cerca di essere te stesso e non la tua ombra o te ne andrai senza sapere che cosa è la vita.
Non so cosa avverrà domani, non voglio saperlo. So di aver sempre lottato, di aver sempre creduto, anche se ho vacillato e continuerò a farlo. So che la vita assume le pieghe stropicciate delle nostre scelte, ma come sempre, offrirò il viso al vento e intonerò il canto a quella libertà che mi accompagna.
Quando ti si sgretola il pavimento sotto, resistere o arrenderti sono due facce della stessa voglia di distruggerti. Per un po’ ho resistito e poi mi sono arreso… Finché non ho pensato che c’era anche una terza strada: fuggire, andarsene per sempre, smettere di prendersi in giro con la speranza che domani qualcosa possa cambiare…
Mi sento ancora dentro una palla di cristallo senza riuscire ad uscire da questa vita che a volte ci soffoca. Il vetro è spesso, duro, freddo. Non voglio più parlare, voglio solo ascoltare e non piangere più per ciò che ho perso.