Angelo Giordano – Filosofia
Preferisco il silenzio dei mie pensieri, che ascoltare il rumore di parole ipocrite.
Preferisco il silenzio dei mie pensieri, che ascoltare il rumore di parole ipocrite.
Spesso si chiede se si potesse tornare indietro nel tempo, chi piacerebbe conoscere dei personaggi noti del passato, molti dicono Freud, altri Da vinci, altri ancora Einstein, io invece dico tutta gente che si è tenuta sempre fuori dall’ordinaria fama, chi magari ha contribuito al mondo, ma non si sa nemmeno chi sia.
Un uomo al cospetto dell’universo è equiparabile ad una formica al cospetto di un uomo.
Un limite è qualcosa d’inesplorato di noi stessi! Un viaggio da compiere, con coraggio, qualcosa di cui non siamo a conoscenza. Gli dei imposero come limite del mondo le colonne d’Ercole, perché non conoscevano altro? O perché, magari avevano paura di scoprirlo? Forse vi chiederete quelli sono oggi le colonne d’Ercole che l’uomo deve superare? Sono le nostre menti che il più delle volte hanno dei parametri già precostituiti! La via può essere paragonata a un grande cubo di rubik con le sue mille sfaccettature, inizialmente può sembrare imperfetto, disordinato e caotico, ma ruotando il cubo pian piano è evidente ogni sfaccettatura, ogni realtà che ha messo in disordine il cubo, ma girando e riguardo ogni colore trova la sua giusta sistemazione dando forma al cubo facendolo tornare in equilibrio in maniera tale potrà spiegare la natura del suo caos iniziale! Questo è il limite umano.
Chi cerca soddisfazione nella rovina altrui spenderà l’esistenza tra le macerie degli altri senza costruire nulla per sé.
L’arroganza vince anche sulla ragione.
La vera fonte di saggezza la si trova scoprendo se stesso, solo lì potrai dire di essere pronto ad ogni circostanza.Nella vita non bisogna essere forti, bensì saggi.