Angie Tunde – Vita
Credo che il “presente” sia chiamato in tal modo perché da vivere come dono ricevuto e credo che “se si stava meglio quando si stava peggio” devo capire da subito di stare bene e non tra qualche anno.
Credo che il “presente” sia chiamato in tal modo perché da vivere come dono ricevuto e credo che “se si stava meglio quando si stava peggio” devo capire da subito di stare bene e non tra qualche anno.
Questa non è tutta la verità. Solo brandelli staccatisi nel corso degli anni.
Molte volte la vita mette a dura prova. Se non sai giocartela bene, hai perso prima di iniziare.
L’unica essenziale differenza è tra vivere e sopravvivere: tutti muoiono ma non tutti possono dire di aver vissuto veramente…
Il tempo non logora la fotografia dei ricordi, il tempo, conserva anche l’ultimo respiro.
Nessuno è veramente solo in questo mondo: ognuno ha il proprio Dio, il proprio dolore o il proprio orgoglio a fargli compagnia.
Ogni giorno scelgo di non vivere almeno una ventina di vite alternative.