Angiolina Rosaria – Abitudine
Siamo talmente abituati ad essere circondati da ipocriti, che se incontriamo una persona sincera la guardiamo quasi con allarmato sospetto.
Siamo talmente abituati ad essere circondati da ipocriti, che se incontriamo una persona sincera la guardiamo quasi con allarmato sospetto.
Si faccia una domanda e si dia una risposta.
Se per gli addii prima o poi ce ne facciamo una ragione, alle presenze assenti no!
Succede che a volte cerchiamo l’amore per la paura di rimanere soli.A volte mutiamo noi stessi per paura di non essere accettati.Portiamo avanti storie per abitudine.Crediamo di amare qualcuno ma poi in realtà ci accorgiamo che non è così, ma cerchiamo solamente negli altri ciò che non troviamo in noi stessi.E ci trasciniamo con lenta agonia.Ci attacchiamo subito alle persone che ci danno affetto o qualche tipo di attenzione, perché ci fanno stare bene.E finiamo per ferire tutti.A volte, invece, amiamo senza misura fino a dimenticarci di noi stessi.Fino a donare l’anima.Fino a quando non ci resta più nulla attorno.Si, perché quando ci innamoriamo, ci dimentichiamo di tutti.Ma quando rimaniamo delusi ricominciamo ad avere paura di amare ancora.E inevitabilmente la paura della solitudine si concretizza.E la ruota riparte.Fino a quando, non capiamo che dobbiamo amare in modo diverso, amare per la prima volta davvero, partendo da noi stessi.E allora tutto cambia.
Io non sono come quei divani comodi, io sono come quella sedia che ti piace ma all’inizio la trovi scomoda, ma poi non ne vuoi altre.
Detestabili sono coloro i quali sono animati dalla convinzione di essere più di quel che sono, ma quelli che credono di essere meno di quello che valgono sono i più pericolosi. Vanno salvati dal loro più grande nemico: se stessi.
Non sei tu diverso da tutti gli altri, è che nessuno sarà mai uguale a te.