Alexandre Dumas – Anima
Una madre perdona sempre, è venuta al mondo per questo.
Una madre perdona sempre, è venuta al mondo per questo.
Il cielo sarà pure eterno ma solo io nasco e muoio anche senza nessun sole.
Se è vero che abbiamo l’anima, quella di chi è felice si deve allargare e allungare e viene fuori dal corpo come un elastico e rimanere così fuori perché ha tante cose da provare, tanti sentimenti da accarezzare e tante voci da ascoltare. Si fa amare e si fa coccolare come i bambini viziati ed è anche parecchio egoista perché sa che non potrà starci in eterno là fuori a godersi quel cielo e quelle nuove e quel colore che pochi sanno chiamare con il nome giusto, il nome giusto per un colore. Il nome giusto per un viso, per due occhi e per un sorriso. Solo quello conta. Un elastico prima e poi deve tornare.
Una stretta di mano dai palmi combacianti come chiappe dello stesso culo renzante.
Non avevo un centro dentro di me, di conseguenza non sopportavo di vedere all’esterno ciò che avevo al mio interno.
Non si smette di ridere perché si invecchia, il fatto è che si invecchia perché si smette di ridere.
Nulla è più pericoloso di una idea, quando è l’unica che abbiamo…
Abbiamo tutti delle cicatrici… più o meno visibili.
A volte crediamo troppo nelle persone… fino a bruciarci l’anima…
Quel che ricordo della mia meravigliosa infanzia, lo devo ai miei cari, concentrato di emozioni, piaceri, pensieri, sensazioni, voi che di amore me ne avete versato in quantità… Grazie per avermi dato la possibilità di vivere, di esserci, grazie al vostro amore io son qui… e per voi io vivo. Non c’è ragione migliore che sgorga dalla mia mente, dalla mia anima, da tutto e niente, come i sogni che facciamo, e che la vita ci consente di avere. Nulla è perduto fin ché c’è il respiro come un bimbo che appena nasce… la vita gli sorride. Noi ombre della mente, vaghiamo per tutta la vita, e non conosciamo il perché. Stimoli resi aridi, per l amore che non conosce vita, tento e ritento di capire il perché, non c’è un proseguo ad ogni cosa che tramuta, sovente affronto, e misero osservo con il giusto valore il mondo. La beatitudine del mio essere, esprime, si confronta, si libera della sostanza chiamata: amore.
Credevo con gioia immensa, una vita migliore, dove poter sorridere al mio cuore. Credevo, si potesse sorridere sempre, per cose nate dall’amore, mai provate immensamente, o forse troppo brevi per poterle ricordare nella mente. Tu destino beffardo, mi hai reso infelice del tuo divin passato, e di me te ne sei approfittato, non odi il mio cuore? Gioisce per te, trasborda d amore, forse qualcosa m hai insegnato, il dono del perdono.
Anima mia torna a casa tuati aspetterò dovessi odiare queste mura.Anima mia nella stanza tuac’è ancora il letto come l’hai lasciato tu.
A volte mi capita di stare sola con me stessa e di fare lunghe chiacchierate chiarificatrici.
Le anime integre sono quelle che non si lacerano sotto i colpi di forti conflitti interiori.
Siamo ciò che pensiamo.Tutto ciò che siamo è prodotto dalla nostra mente.
Cos’è che accade quando guardo te dentro me… cos’è che accade: tu mi annulli, mi distruggi, mi uccidi. Tu mi tieni rinchiusa in questa insulsa prigione, mi tieni legata alla parete dei ricordi e mi squarci la pelle con il suono delle tue emozioni. Mi uccidi ogni mattina quando mi sveglio, ogni notte quando cerco di dormire… Mi uccidi e il buio ricomincia ad entrare e io soffoco in ogni lacrima che riesco a buttare via. Tu Mi freni in ogni cosa. Mi blocchi nel dire, nel fare, nell’essere me. Sei la paura che si insinua dentro me, che mi lacera il cuore ogni volta che tento. Tu riesci a non farmi amare l’amore, tu 6 la mia patologia di vita, sei tu Amoressia…
Il vero nudo sta nell’anima.