Maria Suppa – Anima
Ci sono occhi e musica che dissetano l’anima.
Ci sono occhi e musica che dissetano l’anima.
Ma l’anima ha un sesso? I sentimenti, le emozioni di che colore sono? Gli occhi guardano o vedono? Quando due cuori si sfiorano e due anime si riconoscono e due percorsi diventano un’unica strada da percorrere il resto del mondo non ha altro da fare che dar fiato alle trombe? Entrare nella vita di una persona è un atto estremamente delicato, ci sono spazi dell’anima talmente intimi che nessuno dovrebbe scartavetrare allo scopo di conoscerne la qualità, dovrebbe bastare vederla agire, ascoltarne i dialoghi silenziosi, accarezzarne lo spessore, percepirne l’eleganza. Ma siamo nel secolo dell’intrusione selvaggia, della curiosità morbosa, della mediocrità dei rapporti umani! Basta con l’invasione barbarica fatta con quell’arma sottile del pregiudizio spicciolo.
Cosa c’è di più naturale, di più semplice di un abbraccio. Due corpi uniti a riempire ogni spazio vuoto, il battito del cuore, nella parte “senza cuore” dell’altro. L’energia che sprigiona quel contatto, nel silenzio più assoluto, quel calore che riscalda anche le anime più fredde.
Se hai bisogno d’aiuto grida, e se continuano a non sentirti allora fallo col cuore. Qualcuno ti ascolterà.
Non puoi spiegare il sentimento che nasce nel cuore, però puoi gustarlo.
La parte più dura di noi stessi è conoscerci e capirci.Per poi pregare di venir cambiato da chi ti ha portato a farti un esame di coscienza con questo intento; vedendoti desideroso volerti elevare.
Non pretendere nulla da chi sai che non potrà darti mai niente.
Se si potesse dare amore quanto se ne riceve allora sarebbe noioso anche quello. Meglio desiderare che abituarsi ad un ipocrisia normale, chi sogna è vivo.
Tutti abbiamo un cuore: si tratta solo di scoprire qual è il suo stato. Non sentire non significa non avere.
Non sempre tutto quello che si prova è spiegabile a parole.
Esiste l’anima? Si! Diamo noi anima ad ogni cosa, l’immagine della nostra.
L’unico modo per ascoltare la muta richiesta dell’anima ferita è il silenzio.
Dietro le invalicabili mura delle nostre prigioni, volano liberi nel cuore i più intensi sospiri.
L’anima richiede il bene. La mente afferma la ragione.
Ci vorrebbe un mondo di cani, in questo mondo da cani.
Ci illudiamo che le stelle in cielo siano anime a noi care che al solo guardare, ci rispondono senza fiatare, ci amano e ci proteggono. Loro. Anime belle.
La grandezza non è nella forza, ma nello spirito… è l’anima il super eroe che è in noi!