Ann Brashares – Stati d’Animo
Era difficile provare le emozioni giuste al momento giusto.
Era difficile provare le emozioni giuste al momento giusto.
Sapevo che era sbagliato, sbagliatissimo, ma l’ho fatto ugualmente. In quel momento mi ha resa felice e ora ne pago le conseguenze.
Martina pensò che la vita non si ferma, è una pietra che rotola, un ruscello che arriva a valle e diventa un fiume. La vita genera vita.
Sii sempre tu a mostrarti comprensivo e a non giudicare, gli altri faranno lo stesso.
Ci sono angoli della tua mente, che non mi appartengono. Lati e pareti, tra cattedrali e obelischi. Porte inaccessibili contro cui scagliare la mia rabbia, nella tenue, vana, speranza di accedervi. Muri invalicabili, che per quanto io mi danni, non si abbatteranno gridandovi contro. Tra strade senza meta, e deserti infiniti, di illusori compiacimenti mi riempio l’esistenza. Padrone del tempo, scruto il futuro, già ben tracciato a dire il vero, il tuo volto va scomparendo, ma stavolta nulla verrà a sostituirlo. Tra bandiere straniere, e statue illustri, la mia fama mi precede. Un altro pezzetto di me se ne va, lasciandomi sempre più solo, nascondendosi nella tua mente, in uno dei suoi angoli ancora non reclamati, senza clamori apparenti.
Le emozioni sono brividi in poesia.
Un pensiero ha sempre l’ardire di liberarsi dal giogo di una certezza.