Anna Bellinghieri – Guerra & Pace
È meglio fare una guerra pacifica che una pace agguerrita.
È meglio fare una guerra pacifica che una pace agguerrita.
Non aspiro alla pace interiore. Mi basterebbe evitare le seccature esteriori.
Solo i morti hanno visto la fine della guerra.
La condizione dell’uomo é una condizione di guerra di ciascuno contro ogni altro.
Gli angeli si fermano in cielo attoniti quando sento il pianto di un bambino.
Se in questo mondo si rispetta e si loda il male, se le cattive notizie fanno più notizia di quelle buone, non c’è nessun progresso in una parte del genere umano. Ma vivo qui, su questa Terra, continuo a fare la mia parte di bene. Nonostante l’orrore e la distruzione che quel male continua a generare, io credo nella pace e nell’amore; non mi arrendo e vivo costruendo anche quando cado da sola o se qualcuno mi fa cadere di proposito io mi rialzo e vado avanti, perché qui sono soltanto di passaggio e so che la mia meta finale è l’eternità.
Se fossi un postino, ti invierei una lettera al secondo e suonerei molteplici volte.