Anna De Santis – Morte
Meno male che non si pensa alla morte, altrimenti non si avrebbe alcuna ambizione.
Meno male che non si pensa alla morte, altrimenti non si avrebbe alcuna ambizione.
In ultima analisi, era la vostra concezione della morte che decide la nostra risposta a tutte le domande che la vita solleva.
Quando hai il paradiso in casa, è difficile che si vada a cercare l’inferno fuori.
La morte ci fa paura al solo pensiero di dover lasciare questo mondo, ci terrorizza. Eppure è un evento naturale della nostra esistenza. Si nasce, si cresce, si muore.
Detesto parlare della morte. Non ne ho la minima esperienza.
Quando sei con me, ancora non mi sembra vero di averti accanto, dopo tanti anni ancora non riesco a dormire, devo sentire il tuo respiro, toccarti, carezzarti i capelli, baciarti dolcemente… mentre tu dormi e sogni.
Prima agire e perseguire il giusto, poi giudicare.