Anna De Santis – Scienza e tecnologia
Fra un po’ non ci sarà più niente da scoprire.
Fra un po’ non ci sarà più niente da scoprire.
Nun te fidà troppo de chi se lagna, prima o poi te se magna.
C’è un tempo per impazzire… poi provare che sia per sempre… improvvisamente accorgersi che non era così…finisce il modo di guardarlo incantata… di credere alle sue bugiee finalmente ritornare tra i vivi… le nuvole che prima ti sopportavano reggono poco… quando diventa tutto così pesante.
Quando sei in piedi in cima al mondo diventi molto umile. Non ti preoccupi più di ottenere nuovi record o di raccogliere dati scientifici, ma solo di riuscire a tornare a casa.
Il corpo è una superficie di incrocio di molteplici codici d’informazione, dal codice genetico fino a quelli della informatica. Il mondo cyber in cui viviamo ha dissolto l’organico in una serie di flussi elettronici. A questo punto si pone il problema di come ripensare l’unità del soggetto umano collegando mente e corpo in una nuova concezione del sé.
La scienza conosce solo un comandamento: contribuire allo sviluppo scientifico.
Tra 15 anni si userà l’elettricità più per le auto che per la luce.