Anna D’Urso – Sogno
Se ci fosse un libretto d’istruzioni sui sogni ci sarebbe scritto: “Sognare con moderazione”.
Se ci fosse un libretto d’istruzioni sui sogni ci sarebbe scritto: “Sognare con moderazione”.
Ci vuole un attimo per essere felici e uno per morire.
Dove sei, divina Dea dei miei sentimenti? Ti cerco invano in questa valle di pensieri, di sentimenti e di ricordi.. proprio gli stessi che animano i miei sogni.
Non facciamo che rincorrere sogni che alla fine, come bolle di sapone, ci scoppiano puntualmente in mano.
Ho sogni irrinunciabili, desideri indissolubili, ho pensieri testardi e temerari. Ho un cuore che nonostante la vita lo costringa a guardare in faccia alla realtà non vuole smettere di credere nelle favole e nella bontà del prossimo. Ho un anima forte che ogni giorno con fatica cerca di non spegnere la luce della speranza.
Il regno della mia mente è infangato dall’ignoranza. Con le piogge incessanti della scrupolosa autodisciplina, possa io rimuovere dalle città della mia negligenza spirituale gli annosi detriti dell’illusione.
C’è nei sogni, specialmente in quelli più generosi, una qualità impulsiva e compromettente che spesso travolge anche coloro che vorrebbero mantenerli confinati nel limbo innocuo della più inerte fantasia.