Anna D’Urso – Vita
La risposta a questa vitasta scritta sulla salitache ognuno di noi percorreper raggiungere la meta…
La risposta a questa vitasta scritta sulla salitache ognuno di noi percorreper raggiungere la meta…
C’è stato un tempo in cui ciò che era prezioso lo decideva la terra, non l’uomo.Terra come madre, che seppe dare alla pietra la bellezza, lasciando che fosse li anche solo per essere guardata, per donare anche a lei quel diritto, dell’essere qualcosa in più.Oggi una piccola pietra sta alla base di qualcosa. Resterà li tra le cose che puoi guardare; in quel tuo posto, dove l’ondeggiare delle foglie sa fare musica, e tu sai ascoltare; e le voci che vi aleggiano ti fanno amare ogni istante dell’esistere. Quel posto dove tu sai ringraziare ogni giorno per chi è riuscito a restare, e sai essere grata. Quel posto in cui non importa chi è primo o secondo, perché anche quella pietra diventò seconda, quando la sua preziosità, agli occhi degli altri fu sopraffatta dal suo essere Roccia.La roccia dura e la roccia preziosa. Sa tenere tutti i pezzi insieme; preziosa come una testata d’angolo che se cade, tutto fa cadere. Tu sei così, una roccia preziosa. Anche mentre dormivi, e lasciavo che la tua essenza mi carezzasse ancor prima delle tue mani.
Fino a quando ci saranno genitori, educatori e scrittori omofobi, razzisti o semplicemente bigotti, ci saranno discriminazioni, pregiudizi e altre imbecillità del genere.
Essere genuini e saper viversi la musica e la poesia, dentro delle bolle di sapone che sanno danzare nei sogni dello spazio cosmico.
La realtà è che tutti viviamo una vita con delle parti da recitare, spesso incompatibili con la nostra essenza!
Non ho interessi, solo passioni. Non ho bisogni, solo desideri. Non sopravviverò a tutto questo, al massimo ne uscirò vivo!
Ho il sospetto che i buoni siano stati creati per far star bene i cattivi.