Anna Freud – Felicità
A volte la cosa più bella è proprio quella che arriva inaspettatamente e immeritata, quindi qualcosa di veramente regalato.
A volte la cosa più bella è proprio quella che arriva inaspettatamente e immeritata, quindi qualcosa di veramente regalato.
La felicità dura un attimo. Il ricordo della felicità tutto il resto.
I soldi non fanno la felicità, dicono. Senza dubbio stanno parlando dei soldi degli altri.
Non c’è amore senza dolore, non c’è vita senza travaglio, non c’è alba senza la notte. Il ventre della gioia è sempre fecondato dalla fatica, dalla sofferenza, per essere infine partorita dopo il travaglio del buio, del dolore nella luce.
Circondati solo di cose belle. Di abbracci che fanno respirare. Di persone che insegnano. Di anime affini a te. Circondati e fatti abbracciare. Decidi tu, in silenzio e dolcezza, quasi con buonumore, chi accogliere dentro l’anima. E respira a pieni polmoni l’amore intorno. Perché ce n’è ed è tanto. E perché non vale la pena mai perdere un sorriso. Non vale la pena, mai, perdere un po’ di te negli altri. Sii felice.
Non si può vivere sempre felici, ma bisogna essere sempre felici di vivere.
Corteggiare un’immagine felice a poco a poco, innamorarci del nostro stesso sorriso, accarezzare le nostre debolezze rassicurandole di un futuro migliore, accompagnare la nostra anima verso la comprensione dei nostri bisogni terreni. Fare l’amore con i nostri ricordi più belli. La gioia può essere coltivata.