Anna Maria D’Alò – Cielo
Il cielo ha il sapore dell’innocenza.
Il cielo ha il sapore dell’innocenza.
Non ti ho dimenticato, ho solo voluto ricordarmi che esisto anch’io.
Siamo figli del vento nell’istante che fugge a sfiorare l’incompiuto.
Nemmeno l’Immortale in persona può pensare a tutto.
Ogni panchina racconta la sua storia: risate gaie di bimbi in attesa di nuovi giochi, baci di innamorati che afferrano il domani, discorsi di anziani che dipanano la matassa del passato, notte al gelo dei viandanti senza dimora.
L’astrologia e la cartomanzia sono i rifugi dell’uomo insicuro.
C’è sempre un’alba che imprigioniamo quando guardiamo solo il tramonto davanti ai nostri occhi.