Anna Maria D’Alò – Comportamento
Tutto è relativo e nessuno deve sentirsi superiore o inferiore all’altro che misura con il suo metro.
Tutto è relativo e nessuno deve sentirsi superiore o inferiore all’altro che misura con il suo metro.
Non chiederti il perché del mio tacere o del mio mancato lodare. Ricorda la maggior…
Anche se tu conoscessi tutti miei pensieri e ogni singolo, più piccolo aspetto della mia…
Per riposare bene non serve un letto, ma braccia sicure, cuore sincero e tanto amore.
Bastano piccoli gesti coraggiosi per stupirsi di se stessi, scoprendo capacità che fino ad ora…
Teologi e confessori insegnano il distinguo fra peccato ed errore: nel primo caso c’è dolo, ossia una coscienza deliberata e un’intenzionalità consapevole di “cadere in tentazione” compiendo un male ch’eppure la propria etica sa riconoscere, mentre nel secondo caso non c’è dolo bensì l’incappare in sbagli dovuti alla perlustrazione di territori morali nuovi, tanto vergini quanto ancora non sminati; è l’inevitabile rischio dell’avanguardia, della ricerca, della sperimentazione inedite. Ma nell’esistenzialismo si dà anche una terza alternativa: è indimostrabile che la realtà sia come la Settimana Enigmistica, che pubblica solo problemi già risolti in partenza. La vita vera potrebbe non ammettere alcuna risposta significativa e decisiva, il che ci condanna al fallimento a prescindere dal dolo o meno, dalla cattiva o buona volontà.
Quando uno stupido mi dà ragione, allora non è più così stupido.