Anna Maria D’Alò – Desiderio
Quando dici che desideri morire è perché hai fortemente bisogno di vivere.
Quando dici che desideri morire è perché hai fortemente bisogno di vivere.
La mente che vede con gli occhi del cuore ama e si espande, la mente che vede con la sola fredda ragione resta statica e muore nell’ego.
Bisogna essere come le stelle: brillare di luce propria e illuminare l’ombra del corpo prima di effonderla ad altri corpi. Bisogna amarsi prima di amare gli altri, altrimenti si dona la propria aridità.
Si vive quel poco che ci basta per capire che non è mai ora di…
La poesia nasce dopo un travaglio interiore e partorisce la poliedricità degli eventi con le varie sfumature che il poeta, il pittore della penna, riesce a trasmettere intingendo nei colori dell’anima, il pennello. La poesia trasmuta le sensazioni in emozioni che traboccano e ci fanno sentire vivi. Ci cullano come una nenia che fa assaporare i palpiti della vita oltre la percezione della mente, in un mondo invisibile all’uomo comune ma visibile al cuore del poeta che schiude, come un boccio alla luce dei versi del suo canto, tutta la fragranza interiore.
I desideri son come le ciliegie: l’uno tira l’altro. L’uomo saggio evita di fare indigestione.
L’equilibrio in una coppia è dovuto alle loro opposte carenze che, insieme, si colmano.