Anna Maria D’Alò – Destino
La vita che non si comprende la chiamiamo destino, ma ci costruisce una cornice vuota in cui noi siamo gli unici artefici nel dipingere il nostro capolavoro.
La vita che non si comprende la chiamiamo destino, ma ci costruisce una cornice vuota in cui noi siamo gli unici artefici nel dipingere il nostro capolavoro.
L’arte è la fiera dell’incompiuto.
La vera bellezza si svela nell’attimo fuggente del mutare e nel dinamismo dell’istante che appare in tutta la sua incommensurabilità.
Non esiste differenza di razza e di specie nell’amicizia, altrimenti, se fossimo tutti uguali, sarebbe come amare solo se stessi.
A volte, una vita sola non basta per porre rimedio ad alcuni errori…
Sono sempre più convinta che ognuno venga al mondo con un compito specifico e che la vita ci offra sempre l’opportunità di essere ciò che siamo e di esprimerci al meglio. Un po’ come su un grande palcoscenico dove il copione viene scritto e riscritto lasciando sempre spazio alla creatività degli attori vedendo l’improvvisazione non come una qualità negativa ma come un modo per dare unicità e specialità ad ogni singolo individuo nell’armonia della collettività! Uniformarsi e appiattire la propria individualità crea lo svilimento dell’anima e la monotonia del cuore!
Non sempre ciò che ti rende felice è la cosa giusta. A volte è proprio quella che, al momento, ti fa soffrire.