Anna Maria D’Alò – Destino
La vita che non si comprende la chiamiamo destino, ma ci costruisce una cornice vuota in cui noi siamo gli unici artefici nel dipingere il nostro capolavoro.
La vita che non si comprende la chiamiamo destino, ma ci costruisce una cornice vuota in cui noi siamo gli unici artefici nel dipingere il nostro capolavoro.
Non temere di guardare oltre la bellezza, oltre l’esistenza, perché tu sei un essere in…
Vivere non è trascinarsi, ma abbandonarsi, come un aquila, nella direzione del vento.
Spesso, fuggiamo da noi stessi e ci rifugiamo in un mondo diverso, pieno di tristezza, aspettando la “fine”. L’apertura mentale, aiuta a liberarsi dalla “prigione” di un personaggio, la cui credenza nella reincarnazione, indubbiamente, ne coarta il “volo”!
Ho atteso a lungo e ho chiesto alla Luna di mostrarmi il suo volto, ma lei, delicata e timorosa, si nasconde dietro nuvole e silenzio e a me non resta altro che lasciarmi catturare da questa notte che continua a rincorrermi con il suo profondo sonno… ma invece di abbandonarmi ai sogni, dalle mani cominciano a scivolare parole superbe e mentre scrivo di notti mai vissute, mi sorprendo ad ascoltare, immobile, il fragore di un tuono e mi ritrovo negli occhi, l’immagine fugace di un lampo che squarcia il cielo a metà…
Nessuno è più forte di un uomo che non ha più nulla da aspettarsi dalla sorte.
Il destino non esiste. Il destino è aver avuto le palle di fare quella scelta.