Anna Maria D’Alò – Felicità
Costruire la propria felicità sull’altrui infelicità è come costruire una casa sulle sabbie mobili dell’anima.
Costruire la propria felicità sull’altrui infelicità è come costruire una casa sulle sabbie mobili dell’anima.
Bisognerebbe tentare di essere sempre felici, non foss’altro per dare l’esempio.
Eppure ci basterebbe almeno un sorriso al giorno che illumini il nostro viso, una carezza sulla pelle come lieve brezza, per donarci un po’ di felicità. In fondo siamo fatti di anima.
La gioia tocca la nostra vita con un soffio di luce sul cuore, noi, con un pizzico di attenzione, possiamo incantarla nel tempo, breve fotografia della memoria dei sensi, trattenerla nell’animo e tracciare una mappa del luogo segreto dove conservarla con cura per non perderla mai. Prezioso tesoro, bouquet di raggi di sole, per illuminare i giorni oscuri e riscaldare le emozioni e i sentimenti.
La felicità è come scegliere una direzione: non sempre è facile sceglierla, ma basta cominciare a sorridere e sarà lei a trovarti.
Se desiderate tanto la felicità e la serenità, non capite che sono in nessun altro luogo al di fuori che in voi stessi?
Nella vita c’è sempre un ruolo non scelto da interpretare e forse è quello che si recita meglio per timore di sbagliare.