Anna Maria D’Alò – Filosofia
L’infinito è l’assenza di vita, ma è presenza di percezioni invisibili.
L’infinito è l’assenza di vita, ma è presenza di percezioni invisibili.
E a volte rimani senza parole. Per lo stupore, per felicità, per agonia. Ma rimani comunque senza la cosa che rende l’uomo più forte. L’uomo più evoluto rispetto ad altri esseri viventi. Ci limitiamo a sbarrare gli occhi, a stringere le labbra o ad aprirle. O semplicemente rimaniamo impassibili e le parole che non escono dalla nostra bocca sono proprio quelle che segnano il nostro cuore.
Non si finisce mai di morire e non si inizia mai a vivere se crediamo meno a noi stessi e più agli altri.
Per conoscere tutto di se stessi bisogna conoscere tutto degli altri.
Solo in chi specchierai la tua anima ti apparterrà per sempre, il corpo fa solo ombra nella luce.
La vita è un abito che devi cucirti addosso, ma bisogna stare attenti alla scelta dei colori e della taglia.
Non ho ancora trovato una poesia che descriva tutto ciò che sei.