Anna Maria D’Alò – Filosofia
C’è sempre una parte di noi che non mostriamo mai agli altri, come il lato oscuro della luna.
C’è sempre una parte di noi che non mostriamo mai agli altri, come il lato oscuro della luna.
L’uomo non nasce né buono né cattivo. L’uomo nasce spontaneo.
La felicità è la naturalezza continua di se stessi.
Sono nato ignudo, sono cresciuto povero, raggiungerò la tomba come ho guadagnato la vita.
Insensibile, né benevolo, né spietato, sottomesso a leggi rigorose o affidato al caso, il mondo non sa di sé. Non lo si può capire perché si presenta impersonalmente, se lo si riesce a chiarire in qualche particolare, resta comunque incomprensibile nella sua totalità. Ciò non toglie che io conosca il mondo anche in un altro modo. Un modo che me lo rende affine e che mi consente di sentirmi, in esso, a casa mia, al sicuro. Le sue leggi sono quelle della ragione, per cui, sistemandomi in esso, mi sento tranquillo, costruisco i miei strumenti e li conosco. Mi è familiare nelle piccole cose e in quelle che mi sono presenti, mentre mi affascina nella sua grandezza; la sua vicinanza mi disarma, la sua lontananza mi attira. Non segue i sentieri che attendo, ma anche quando mi sorprende con insospettate realizzazioni o inconcepibili fallimenti, alla fine conservo, anche nel naufragio, un’indefettibile fiducia in esso.
Ci sono orizzonti su cui non vedi mai sorgere l’alba, perché ti volti indietro a guardare il tramonto del tuo vissuto.
Non mendicare mai l’amore di chi non t’ama più, perché non ti merita.