Anna Maria D’Alò – Filosofia
È più facile affermare l’inesistenza di ciò che turba che ammettere la sua esistenza.
È più facile affermare l’inesistenza di ciò che turba che ammettere la sua esistenza.
Questo che sto scrivendo in questo momento è già passato, non è più presente.
Ognuno di noi è più d’uno, è molti, è una prolissità di se stesso.
Aspettare è ancora un’occupazione. È non aspettar niente che è terribile.
Esistono svariati tipi di fiori in un giardino: ognuno di loro, nel corso della propria crescita, ha sviluppato specifiche modalità per sopravvivere. Assumendo forme e colori molto diversi tra loro, sviluppando così, la sua unicità e bellezza. Così è la storia di ogni uomo che vive sotto questo cielo: proprio come un fiore, riassumerà nella sua forma, colore e carattere, la sua storia, unica ed irripetibile, nel grande giardino dell’esistenza.
La fortuna e la sfortuna sono solo parole inserite in contesti grossolani da persone ignoranti per definire la casualità.
Gli intellettuali sono come la mafia. Si uccidono tra di loro.