Anna Maria D’Alò – Libri
Leggere un libro è entrare con i passi di un bambino in un’isola misteriosa, inseguendo i voli dell’immaginazione.
Leggere un libro è entrare con i passi di un bambino in un’isola misteriosa, inseguendo i voli dell’immaginazione.
Quando più persone iniziano a sparlare di te, è perché stai diventando importante nella tua vita; quando invece ne parlano mielosamente è perché lo sei nella loro.
La gelosia ossessiva è la prigione di una mente chiusa.
La lettura è una attività associale, faticosa e anche noiosa. Ma rimane la più straordinaria di tutte.
– Questa volta ti sei addormentato eh? Non puoi negare amore… — Cosa hai detto? — Senti non rompere -Niki inizia a raccogliere i vestiti un po’ imbarazzata.- No, no, aspetta, aspetta… -Alessandro si siede sul letto, con le gambe incrociate – Ripeti l’ultima parola… -Niki lascia cadere di nuovo tutto per terra e sale sul letto. Si mette con le mani sui fianchi, a gambe larghe, in piedi, e lo guarda da lassù.- Mi spiace. Ho deciso. E hai sentito bene. Scusa ma ti chiamo amore.
La luce era morbida, il calore era intriso di spossatezza come se il giorno stesso bramasse la notte.
Siamo come libri scritti dal tempo, sfogliati dal vento del destino e letti da chi ci sta accanto.