Anna Maria D’Alò – Morte
Da quando ho imparato a morire, riesco a vivere senza paura.
Da quando ho imparato a morire, riesco a vivere senza paura.
È così bizzarro constatare che la morte per alcuni è un motivo in più per vivere e per altri è un motivo in più per non vivere. L’inevitabile tempra soltanto chi si pone domande e crede anche a ciò che non vede.
Non mendicare mai l’amore di chi non t’ama più, perché non ti merita.
Nelle mie mani ho raccolto i fiori sbocciati nel giardino del tuo ventre.
Siamo tutti in attesa di giudizio o ad essere condannati senza conoscere mai la nostra fine.
È nella scarsa visibilità che crei il tuo visibile.
Dopo la morte penso che finirò sotto al fico della mia casa di Manciano, dove riposano i miei cari.