Anna Maria D’Alò – Stati d’Animo
Quando ti senti svuotato dentro è allora che puoi riempirti di ciò che non conoscevi, e vedi ciò che hai rifiutato di guardare.
Quando ti senti svuotato dentro è allora che puoi riempirti di ciò che non conoscevi, e vedi ciò che hai rifiutato di guardare.
Delineo i tuoi contorni di quadro mimetizzato fra carta da parete.Come dita i miei occhi scorrono sul tessuto sinuoso del nero burqa da te indossato per celare quella pelle resa bianca dalle piastrine intente a rimarginare le ferite di cui è cosparsa.Di un cielo trafitto da proiettili stellari, sei la perla nera.
Le cicatrici costruiscono l’anima.
Possiedi la sua nudità quando entri nelle sue paure, nelle sue emozioni, nei suoi pensieri:…
Non sopporto parlare a chi non ha intenzione di ascoltare, terrò le mie parole per chi avrà voglia di considerarle, per chi le apprezza e le ascolta perché sa che non vengono dette giusto per dire, ma perché sono ragionate, per il resto mi terrò il silenzio.
E mi ci vorrebbe d’essere un esperto chirurgo per fermare la pelle con punti di sutura puliti e netti a ricamarla. Sono, purtroppo, un macellaio, artista di scempi. Rattoppare visibilmente è il mio mestiere. In ultimo, sono la voce d’inchiostro con cui narro di questi miei tagli. E della tua mano.
Le persone che riescono a tirare fuori il meglio di te sono quelle che ti amano davvero, perché ti conoscono interiormente e sanno far vibrare le corde della tua anima.