Anna Maria D’Alò – Stati d’Animo
Sono stata ciò che oggi non sono, sono ciò che non avrei creduto che fossi, sarò ciò che non ho immaginato sarei diventata.
Sono stata ciò che oggi non sono, sono ciò che non avrei creduto che fossi, sarò ciò che non ho immaginato sarei diventata.
Ci sono scheletri nell’armadio che si svestono delle pericolose verità e indossano, con disinvoltura, gli abiti del peccato.
Capita di essere scioccamente convinti di conoscere a fondo qualcuno, di essere in grado di leggere nella profondità di quell’anima perché essa si è intrecciata con la nostra. Ma non è che un’effimera illusione, ognuno mostra di se quel che vuol farci credere, e non dovremmo neanche rimanerne sorpresi o sconcertati, in fondo non conosciamo bene neanche noi stessi.
È talmente stupido sentire la mancanza di qualcuno e parlargli anche quando non c’è.
Se solo riuscissia dare una rinfrescata ai miei pensieri,sarebbe semplicementemeraviglioso.
Volevano vedermi strisciare, ma poi perché non sono mica un serpente, se lo fossi non avrei pietà di chi non ne ha avuta di me.
Chi sta bene con se stesso, non teme la solitudine. Lui avanza comunque.