Anna Maria D’Alò – Stati d’Animo
L’Infinito è dentro di noi, altrimenti non saremmo proiettati verso il suo espandersi.
L’Infinito è dentro di noi, altrimenti non saremmo proiettati verso il suo espandersi.
Diventano echi e si depositano sulle pareti dell’anima le parole pronunciate che mai son divenute fatti.
Creo ogni volta che la vita mi annienta, ho urgentemente bisogno di far emergere la bellezza.
In questa vita più cose tieni meno sarai libero.
E la sera arriva e chi ha un po’ di coscienza mette sul piatto della bilancia il suo giorno per intero; a volte, crollo ancor prima perché la coscienza, anche se più pesante, sembra essere più leggera della stanchezza e già il mattino seguente, per fortuna o per semplice rintontimento, è amnesia. Ma quando la notte ce la faccio, mi ritaglio questo spazio e parlo sola, comunque col tetto e penso: fortuna poter contare in un tetto sulla testa e mi giro dall’altra parte più serena!
Il dolore fa male,ma non fa più paura.
Non ci sono spiegazioni logiche a quei momenti dove la pazienza se ne è andata in ferie, la speranza sta già in vacanza da una vita, la tolleranza non la vedi da un secolo e i “vaffanculo” invece sono ripetutamente presenti, dall’uscita facile e visti come unica risorsa di chi si è ufficialmente rotto!