Anna Maria D’Alò – Stati d’Animo
L’illusione è la vita che noi ci creiamo, la realtà è la vita che è. La prima ferisce, la seconda graffia.
L’illusione è la vita che noi ci creiamo, la realtà è la vita che è. La prima ferisce, la seconda graffia.
È padrona la notte. Dei sogni. Dei desideri. Dei sentimenti. Dell’anima. Del cuore. Puoi fuggire di giorno a tutto ciò, ma alla notte cedi. E ti arrendi senza riserve.
Nella vita si soffre e si gioisce. Diciamo che qualcosa che ci turba nella vita ci sarà sempre, non siamo perfetti e non lo saremo mai, cercare di migliorare se stessi va benissimo, desiderare il meglio dalla vita pure, ma è necessario anche accettare i propri limiti. Uscendo ogni giorno nel mondo abbiamo la possibilità di confrontarci con gli altri e con noi stessi, provando nuove esperienze e impegnandoci per raggiungere degli scopi, con vittorie e fallimenti, possiamo conoscere noi stessi e dove possiamo arrivare. Ci sono dei casi nella vita in cui ci si ostina talmente ad essere perfetti che si crolla nella malinconia, ed è così che ci si conosce e si impara ad accettare noi stessi per come siamo. Ogni giorno, ogni mese, ogni anno qualcosa che si intromette nella nostra vita e ci mette i bastoni tra le ruote c’è sempre minando la nostra felicità. Ma la vita è così, fatta di momenti tristi e felici. Secondo me se cerchiamo solo la perfezione da noi stessi non avremo altro che frustrazione. Aspirare al massimo nella propria vita fa bene, ma confrontandolo con le nostre capacità. Se ci accettiamo per come siamo non dico che saremo felici, ma di sicuro un po’ più sereni.
È inutile conoscere le note del mio dolore, se poi non sai ascoltare l’intensità dei miei tormenti.
La mia vita è un libro non aperto a tutti, ma nello stesso tempo è un libro aperto. Non so fingere ma non rivelo a tutti chi sono. È un libro non perfetto, anzi è ricco di errori e ne sono fiera, perché so che i miei errori faranno di lui la mia esperienza e il finale non potrà che essere bellissimo!
L’amore totale non è scindibile, in quanto è unico corpo e unica anima. Fusione e al contempo osmosi, desiderio di appartenenza nel proprio emisfero esente da dualità, nata solo all’origine, ma diventata parte di sé, accorpata per vivere solo insieme nella propria unicità.
Questo mio pensare calza molto sul mondo, peccato solo che un po’ meno calza questo mondo su di me.