Anna Maria D’Alò – Stati d’Animo
Non ci sono ombre se non ci sono corpi che fluttuano tra onde di luce, ma c’è la luce che annulla le ombre per far emergere i corpi.
Non ci sono ombre se non ci sono corpi che fluttuano tra onde di luce, ma c’è la luce che annulla le ombre per far emergere i corpi.
A volte è difficile dimenticare, perché si ama cosi tanto che puoi dire Io ho amato veramente io ho conosciuto il vero amore, quello che io ho donato a te.
Diceva mia nonna: Lina, dove regna in famiglia l’amore non c’è più spazio per l’indifferenza e dove non c’è indifferenza ci sarà automaticamente amore. E se a l ‘espressione “ti voglio bene” non fanno seguito le azioni d’Amore, si è solo fantasticato sulle onde di un sentimento inesistente. Mi attengo a questo principio d’amore e propugno l’ideale dell’unità nel mondo.
Si sentiva il mare, come una slavina continua, tuono incessante di un temporale figlio di chissà che cielo. Non smetteva un attimo. Non conosceva stanchezza. Non conosceva clemenza. Se tu lo guardi te ne accorgi: di quanto rumore faccia. Ma nel buio… Tutto quell’infinito diventa solo fragore, muro di suono, urlo assillante e cieco. Non lo spegni, il mare, quando brucia la notte.
L’amore non è una conquista, ma un dono.
Forze, mi sono allontanata un po’ troppo da me. Ecco perché non mi trovo.
Piangeva di gioia, sembrava come se piovesse col sole.