Anna Maria D’Alò – Stati d’Animo
A volte, ti accorgi che ti spuntano le ali proprio nel momento in cui stai per cadere.
A volte, ti accorgi che ti spuntano le ali proprio nel momento in cui stai per cadere.
Non posso sapere che sarà del domani. Non posso sapere dove sarò, ma so cosa sono oggi e cosa voglio… e tu non ci sei.
Vivo in un mondo fatto di vetro, le persone spaccano i vetri fregandosene che il mondo è proprio, e invece lo distruggono completamente, il vetro che ci avvolge è fragile ma molte persone ancora non lo capiscono e creano delle crepe fino a distruggerlo e anche se tu non centri nulla, basta una persona e influirà tutto anche su di te.
Non temo il tempo che passa, temo l’oblio dei giorni uguali l’uno all’altro, mentre io potrei non essere più io, ma un corpo reale in una mente astratta.
Le labbra sussurrano, l’orecchio ascolta, ma sono gli occhi che dicono tutto.
Amore, odio, rabbia, pietà. Non c’è sentimento che possiamo provare per gli altri che prima non abbiamo provato per noi stessi.
La bellezza non si può rinchiudere, perché la sua esuberanza esplode. La felicità non si…
Non posso sapere che sarà del domani. Non posso sapere dove sarò, ma so cosa sono oggi e cosa voglio… e tu non ci sei.
Vivo in un mondo fatto di vetro, le persone spaccano i vetri fregandosene che il mondo è proprio, e invece lo distruggono completamente, il vetro che ci avvolge è fragile ma molte persone ancora non lo capiscono e creano delle crepe fino a distruggerlo e anche se tu non centri nulla, basta una persona e influirà tutto anche su di te.
Non temo il tempo che passa, temo l’oblio dei giorni uguali l’uno all’altro, mentre io potrei non essere più io, ma un corpo reale in una mente astratta.
Le labbra sussurrano, l’orecchio ascolta, ma sono gli occhi che dicono tutto.
Amore, odio, rabbia, pietà. Non c’è sentimento che possiamo provare per gli altri che prima non abbiamo provato per noi stessi.
La bellezza non si può rinchiudere, perché la sua esuberanza esplode. La felicità non si…
Non posso sapere che sarà del domani. Non posso sapere dove sarò, ma so cosa sono oggi e cosa voglio… e tu non ci sei.
Vivo in un mondo fatto di vetro, le persone spaccano i vetri fregandosene che il mondo è proprio, e invece lo distruggono completamente, il vetro che ci avvolge è fragile ma molte persone ancora non lo capiscono e creano delle crepe fino a distruggerlo e anche se tu non centri nulla, basta una persona e influirà tutto anche su di te.
Non temo il tempo che passa, temo l’oblio dei giorni uguali l’uno all’altro, mentre io potrei non essere più io, ma un corpo reale in una mente astratta.
Le labbra sussurrano, l’orecchio ascolta, ma sono gli occhi che dicono tutto.
Amore, odio, rabbia, pietà. Non c’è sentimento che possiamo provare per gli altri che prima non abbiamo provato per noi stessi.
La bellezza non si può rinchiudere, perché la sua esuberanza esplode. La felicità non si…