Anna Maria D’Alò – Tristezza
Ci sono inverni che non conoscono estati quando lasciamo gelare la neve sulle ferite del nostro cuore.
Ci sono inverni che non conoscono estati quando lasciamo gelare la neve sulle ferite del nostro cuore.
È nell’attesa del compiersi che si assapora il compiuto.
Ci sono amori che durano il tempo di una candela che si consuma lentamente, lasciano…
A condannare un uomo alla solitudine non sono i suoi nemici ma i suoi amici.
Mi dicono che per stare bene devo tirare fuori tutto quello che ho dentro, ma se si è educati sin da piccoli a non fare trasparire mai nulla è difficile, quasi impossibile, persino le lacrime si nascondono per non farsi notare e tutto resta li sospeso nel limbo di me stessa.
Vorrei poterti raccontare tutte le emozioni che mi dai giorno dopo giorno, emozioni bellissime, che tanto desideri sentire da me, ma non posso, sono emozioni troppo forti. Spesso mi chiedi: piccola come stai? Come vuoi che stia, mento, mento tutte le volte che dico di stare bene, perché non è così.Sei il mio angelo custode, mi regali emozioni meravigliose, da favola, ma che si trasformano in dolore, questo perché non posso viverti.
Piangere non è un sintomo di debolezza, anzi. Spesso può essere segno di grande forza. Quella forza di mostrare cosa veramente senti, cosa veramente ti fa male. Piangere è solo dar voce a quelle sensazioni, emozioni e dolori che le parole non riescono ad esprimere.