Anna Maria D’Alò – Tristezza
Non essere mai il passatempo di colui a cui doni il tuo tempo con amore.
Non essere mai il passatempo di colui a cui doni il tuo tempo con amore.
Malinconia…Cos’è di così forte che mi soffoca il respiro,che mi attanaglia il cuore e lo fa sanguinare…Mi guardo dentro la prendo tra le mani e la caccio via!Ma lei ritorna…Cosa vuoi da me?Cosa vuoi di mio?Rimane li silenziosa, io sento tanta confusione rumori e voci che non riesco a definire…Vai via che non ho niente da darti gli grido, ma sento solo la mia voce…Lei è ancora lì che aspetta…Qualcosa prenderà prima di andarsene, e a me lascerà un’altra cicatrice da sanare!
Com’era facile da piccola far sparire i dolori. Mi sedevo in un angolo per terra e abbracciavo le mie ginocchia, poi piangevo. Un pianto disperato e liberatorio. Alla fine si tirava su il naso e si pensava: beh, non sarà la fine del mondo. Adesso è tutto maledettamente complicato, così complicato che preferisci pensare che sei troppo grande per abbracciare le tue ginocchia, invece di ammettere che adesso, non sei più in grado di tirare su col naso e andare avanti.
Libera le farfalle che sono chiuse nella tua mente e vola con loro, anche se…
Si vive quel poco che ci basta per capire che non è mai ora di…
C’era una volta…se fosse una favola comincerebbe così… cavalcherei con un bellissimo destriero verso la mia amata, con il sole negli occhi ed il vento che soffia sul mio viso.Se fosse una favola, sarei un cavaliere che lotta contro draghi e sconfigge i nemici del regno, con compagni fidati al mio fianco.Peccato che della favola ci sia solo la prima frase… peccato che al posto del sole ci sia solo il buio più profondo… ed anche se lotto contro tutto e tutti, rimango solo… in un eterno errare.
La vita non è l’inizio, ma è solo il mezzo per iniziare a vivere.