Anna Maria D’Alò – Vita
Alle pareti della vita sono appese tante cornici vuote in bella mostra come sepolcri imbiancati, senza identità seguono il conformismo nel monocolore dell’apparenza.
Alle pareti della vita sono appese tante cornici vuote in bella mostra come sepolcri imbiancati, senza identità seguono il conformismo nel monocolore dell’apparenza.
La vita richiede vulnerabilità e obbliga a gettare nel fuoco le armature. Non difenderti, sii arreso, abbandona la spada e comincia a vivere.
Il cervello dell’uomo è ruminante, rimastica le informazioni dei sensi, le combina in probabilità. L’uomo così è capace di premeditare il tempo, progettarlo, è pure la sua dannazione, perché ha la certezza di morire.
Gli attori sono gli unici ipocriti onesti.
Mi drogo di vitami sballo di sorrisie mi ubriaco d’amore.
La vita inevitabilmente ti conduce dove è giusto che arrivi, magari ti risulterà impossibile capirne subito il motivo, ma a questo penserà il tempo.
Voltati. Lascia tutto dietro di te ogni cosa che ti è appartenuta e che non possiedi più. Ogni persona che hai trovato e poi perso, le cose che desideravi e che sembrano ormai quasi un ricordo lontano. Voltati e volta pagina, deve esserci per forza qualcosa avanti per cui valga la pena di dimenticarsi quelle che ti sei lasciata dietro.