Anna Maria Neculai – Stati d’Animo
Da grande avrei voluto fare l’ottimista.
Da grande avrei voluto fare l’ottimista.
Buongiorno mondo innamorato, deluso, sorridente, strappato che tra mare e montagne custodisci i sogni e coltivi speranze.
Anche la gente insensibile viaggia e arriva a destinazione, proprio come me, ma solo un animo sensibile riesce a catturare e godere delle immagini che scorrono velocemente da un finestrino. È così che vivo la mia vita, un’infinità di emozioni al rallentatore.
La vista del cielo stellato in una notte serena, dona una specie di godimento che solo anime nobili provano. Nell’universale silenzio della natura e nella pace dei sensi, il segreto potere conoscitivo dello spirito immortale, parla una lingua ineffabile e trasmette concetti inarticolati che si sentono e che non si possono descrivere.
Pensavo fosse amore e invece ero solo ubriaca.
A volte penso come sarebbe stato se ci fossimo cercati, invece di alzare le barriere e non cercarci più.
Avevo le mani piene di vita colorata… ora, bagnandosi di lacrimosi sorrisi, stringono ricordi in bianco e nero.