Annamaria Crugliano – Abuso
Non avevo mai considerato che ero io la tua esperienza.
Non avevo mai considerato che ero io la tua esperienza.
Sei disteso su un letto di incoscienza ma c’è ancora rumore in te.
Trovo assurdo pubblicare note, aforismi, pensieri, senza nominarne l’autore… sarebbe come togliergli l’identità per appropriarsene.
I crimini che può commettere l’essere umano sono innumerevoli, ma credo che tra tutti ce…
Ognun per se, Dio per semani che si stringono tra banchi delle chiese alla domenicamani ipocrite. Mani che fan cose che non si raccontanoaltrimenti le altre mani chissà cosa pensano: si scandalizzano!.Mani che poi firman petizioni per lo sgombero, mani liscecome olio di ricino. Mani che brandiscon manganelliche farciscono gioielli, che si alzano alle spalle dei fratelli.Quelli che “la notte non si può girare più”,quelli che vanno a mignotte mentre i figli guardan la tivù.Che fanno i boss, che compran class, che son sofisticatida chiamare i Nas, incubi di plastica.Che vorrebbero dar fuoco ad ogni zingarama l’unica che accendono, è quella che dà lorol’elemosina ogni sera, quando mi nascondosulla faccia oscura della loro luna nera.
Il sangue di una rosa spezzata non lascerà mai i palmi del suo carnefice.
Dicono di costruirti il mondo attorno ma finisci con l’indossare la loro personalità.