Annamaria Crugliano – Figli e bambini
Disse che a fare a pugni glielo aveva insegnato il padre, capii che intendeva dire che lo aveva appreso così, dato che il padre lo prendeva a pugni.
Disse che a fare a pugni glielo aveva insegnato il padre, capii che intendeva dire che lo aveva appreso così, dato che il padre lo prendeva a pugni.
Quando nasce un bambino è figlio di tutti noi.
Ti accorgi del tempo che passa non dai primi capelli bianchi, ma guardando i figli che crescono.
Chi ti ama ti copre, ti giustifica, ti difende è così che spesso un diavolo pare angelo solo perché in realtà è molto amato!
Avrei voluto parlare con mio padre, avrei voluto dirgli tante cose, crescere insieme a lui, ridere con lui, chiedergli consiglio nei momenti di difficoltà ed aiutarlo io, quando le forze gli sarebbero cominciate a mancare per l’età. Avrei voluto stringerlo e perdermi nel suo abbraccio, ma non mi è stata concessa la possibilità. Da bambino (ieri), a Padre (oggi) capisco l’importanza di un genitore per i figli, non farò mai mancare quell’affetto che, se non dato al momento giusto, non potrà mai più essere recuperato quando i figli saranno grandi.
Quando un amore muore hai come la sensazione di un bambino che non nascerà.
Nessuno può essere talmente bella da farsi amare allungo, se invece sei brutta e già…